Lucca, 13 Settembre 2017
Prot. n. 6332-VII.1
Al personale docente
Alla DSGA
Al sito web della scuola
Oggetto: Impegni non di insegnamento dei docenti part-time, dei docenti titolari di spezzoni di cattedra, dei docenti con più di sei classi.
Al fine di precisare in modo chiaro gli impegni non di insegnamento dei docenti in particolari condizioni di lavoro (docenti part-time, con cattedra oraria esterna o titolari di spezzoni di cattedra, con più di sei classi), si fa riferimento al CCNL 06-09 attualmente in vigore, ed in particolare agli art. 28, 29 e 39.
Il monte orario complessivamente richiesto al docente in part time per le attività funzionali all’insegnamento deve essere proporzionato alla quantità di orario di insegnamento prevista dal suo contratto di part-time.
Tuttavia, ai sensi del CCNL 29.11.2007, se per il docente in part time viene ridotto proporzionalmente il tetto delle 40 ore per la partecipazione alle attività dei consigli di classe, di interclasse e di intersezione, non viene ridotto proporzionalmente il tetto delle altre 40 ore previste dalla lettera a) dell’art. 29 del citato contratto: partecipazione ai collegi dei docenti, attività di programmazione, verifica e comunicazione alle famiglie degli alunni sui risultati degli scrutini.
Si precisa altresì che i docenti in part time sono obbligati a partecipare alle attività funzionali anche se esse siano fissate in giornate e in ore estranee a quelle pertinenti alla ridotta prestazione di servizio. (cfr. sentenze delle sezioni del lavoro del tribunale di Ferrara (n. 322 del 2008) e di Perugia (n. 896 del 20011)
Ad ulteriore precisazione di quanto sopra, si rammenta quindi che gli incontri dipartimentali vanno inseriti nel computo delle 40 ore relative alla partecipazione alle riunioni del collegio dei docenti, di cui rappresentano un’articolazione, da tenere del tutto separate rispetto alle 40 ore massime da dedicare alle attività dei consigli di intersezione/ interclasse/ classe. Viceversa risultano obbligatori e del tutto autonomi dai due computi appena citati lo svolgimento di scrutini ed esami ( CCNL, art. 29, comma 3) e la presenza non solo ai colloqui individuali settimanali, ma anche a quelli generali quadrimestrali nella forma organizzativa decisa dal Consiglio di Istituto/ Collegio Docenti (CCNL, art. 29, comma 4). Quindi NON vanno compresi nelle 40 ore dedicate ai consigli di intersezione/ interclasse/classe gli scrutini di fine primo e secondo quadrimestre.
Si ricorda altresì che i docenti con cattedra oraria a spezzoni, sono tenuti a partecipare alle riunioni del collegio dei docenti e dei dipartimenti in proporzione alle ore di insegnamento attribuite presso il nostro istituto, da computarsi rispetto alle 40 ore massime determinate dal CCNL 06-09, art. 29, comma 3, e non rispetto al numero totale di ore di riunione programmato presso l’IC Lucca 6 per il 2016/17.
Sempre in base a quanto previsto dal CCNL 06-09 (CCNL, art. 29, comma 3, punto b) gli insegnanti con un numero di classi superiore a sei possono indicare, ma solo relativamente alla propria partecipazione consigli di classe, le riunioni alle quali saranno presenti per non superare il tetto massimo delle 40 ore previsto dal CCNL in vigore. A livello puramente indicativo si ricorda l’importanza dei consigli di classe di ottobre e di marzo.
I docenti che rientrano nelle condizioni di lavoro appena menzionate dovranno compilare, secondo il Piano Annuale delle Attività, approvato nel Collegio docenti dell’11 settembre 2017, un apposito modulo in cui riportare, in base alle norme sopra ricordate, il calendario delle presenze nell’a.s. 2017/18 a riunioni collegiali ed a consigli di intersezione/interclasse/classe. Tanto tenendo conto degli incontri evidenziati come prioritari e per i quali la partecipazione è ritenuta assolutamente necessaria.
Tale modulo dovrà essere consegnato in Segreteria per il protocollo entro e non oltre il 29 Settembre 2017
Il Dirigente Scolastico
(Giovanni Testa)